Giovedì 25 febbraio e martedì 9 marzo, si sono tenuti i due incontri preliminari del Tavolo di negoziazione che hanno segnato ufficialmente l’avvio del progetto Un clima di partecipazione.


Gli incontri sono serviti a presentare il progetto, dalle fasi al metodo e passando per i tempi di realizzazione e gli obiettivi. In particolare, è stato spiegato che il Tavolo di negoziazione è aperto a soggetti organizzati (formalizzati e non) del territorio che, in questi ultimi anni, hanno dimostrato interesse verso i temi ambientali e volontà di confrontarsi per individuare strategie d’azione comuni, oltre che ai rappresentanti dei settori del Comune, della Giunta e del Consiglio.

L’adesione al Tavolo dei soggetti interessati è stata aperta fino al 15 marzo 2020.

Se sei curioso di sapere di cosa si è discusso, leggi:

Nelle prossime settimane sono in programma altri 3 incontri in cui i gruppi di soggetti coinvolti discuteranno i diversi aspetti relativi alla realizzazione delle Assemblee cittadine e individueranno i requisiti tecnici e organizzativi rispetto ai quali elaborare le Linee Guida.  

Il percorso, infatti, si propone di sviluppare la prima fase del processo di modifica dello Statuto del Comune di Bologna per introdurre le Assemblee cittadine per il clima tra gli strumenti partecipativi della città.
In particolare, attraverso questo percorso, l’obiettivo è definire delle Linee guida per la modifica dello Statuto Comunale e del Regolamento attuativo delle Assemblee cittadine per il clima.

I report e i materiali degli incontri che si svolgeranno saranno di volta in volta resi disponibili.

Il progetto Un clima di partecipazione è realizzato con il sostegno della legge regionale Emilia-Romagna n. 15/2018.

 

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